Efficienza energetica e sostenibilità, Napoli esempio di eccellenza

Per mettere al primo posto l’obiettivo dell’efficienza energetica a livello locale, è necessario agire su più fronti: nelle scelte di pianificazione urbanistica, in quelle relative ai sistemi di mobilità e nella promozione di adeguate politiche di riqualificazione edilizia. È quanto emerso durante il workshop “Il principio dell’Energy Efficiency First applicato alle politiche energetiche locali”, che si è tenuto nella Sala dei Baroni di Castel Nuovo. Organizzato dall’Enea in collaborazione con il Comune, l’evento ha rappresentato un’occasione per costruire un dialogo concreto tra amministratori, mondo della ricerca e professionisti del settore. 

La vicesindaca e assessora all’Urbanistica, Laura Lieto, ha illustrato il piano urbanistico che ingloba le strategie per la transizione ecologica. Nel corso della mattinata, inoltre, è stato presentato il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima della città di Napoli, come esempio di eccellenza. Il PAESC è stato adottato a seguito dell’adesione al Patto dei Sindaci per il clima e l’energia, che individua obiettivi e strategie per la riduzione delle emissioni climalteranti, l’adattamento al cambiamento climatico in atto e il contrasto alla povertà energetica. Nella redazione del Piano, l’Amministrazione è stata affiancata proprio dall’Enea e ha potuto avvalersi della collaborazione del mondo della ricerca.  

I contenuti sono stati presentati, nel corso dei lavori, dalla dirigente dell’unità operativa autonoma Transizione e trasformazione ecologica nella sostenibilità del Comune, Maria Iaccarino. Lo strumento pone alla base di ogni intervento sul territorio l’esigenza di attuare misure per la riduzione del fabbisogno energetico, garantendo che qualsiasi azione sull’ambiente costruito e sulle sue infrastrutture chiave, come i trasporti, l’energia e l’uso del suolo, contribuisca a ridurre le emissioni di CO2. 

“L’elaborazione del PAESC – ha spiegato la vicesindaca Lieto – è stata l’occasione per una riflessione molto significativa sugli interventi di efficientamento energetico, a partire dalle strutture di proprietà pubblica, ma anche per indirizzare una serie di politiche, a partire da quelle relative al piano urbanistico del Comune di Napoli, a cui stiamo lavorando, che è fortemente improntato al tema della transizione energetica e all’uso delle energie rinnovabili. Con l’iniziativa di oggi abbiamo voluto condividere anche con la città il lavoro che abbiamo fatto in questi primi tre anni e mezzo e che comincia a dare i suoi frutti”.

Il 16 maggio 2025 l'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo sostenibile (ENEA), in collaborazione con il Comune di Napoli, organizza presso il Maschio Angioino di Napoli un workshop dedicato al ruolo strategico del principio dell’Energy Efficiency First per le politiche energetiche a livello locale e alle modalità di integrazione di questo principio per la definizione degli interventi sul territorio. Con tali obiettivi, l'evento sarà anche l'occasione per presentare, quale esempio di eccellenza, il Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile e il Clima (PAESC) della città di Napoli, redatto dall’Amministrazione con la collaborazione del mondo della ricerca a seguito dell’adesione nel 2022 al Patto dei Sindaci per il clima e l’energia, che individua obiettivi e strategie per la riduzione delle emissioni climalteranti, l’adattamento al cambiamento climatico in atto, il contrasto alla povertà energetica.

L’ENEA, nell'ambito delle attività previste dal progetto europeo denominato Enefirst plus (Call LIFE-2022-CET, https://ieecp.org/projects/enefirst-2) ha affiancato l'Amministrazione nella redazione del PAESC, per valutare la corretta applicazione dei principi dell’Energy Efficiency First (EE1st, efficienza energetica al primo posto) di cui alla Direttiva EED 2023/2791 e alla Raccomandazione (UE) 2024/2143), anticipando così il percorso per il recepimento da parte della normativa nazionale.
Il PAESC quindi pone alla base di ogni intervento sul territorio l'esigenza imprescindibile di attuare misure per la riduzione del fabbisogno energetico, garantendo che qualsiasi azione sull’ambiente costruito e sulle sue infrastrutture chiave (trasporti, energia, uso del suolo) contribuisca a raggiungere una riduzione delle emissioni di CO2.Il PAESC della città di Napoli, la cui approvazione è stata proposta al Consiglio Comunale dalla Giunta con deliberazione n. 35 del 14 febbraio 2025, è disponibile alla pagina istituzionale Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima (PAESC) per approfondimenti in merito ai criteri di applicazione del principio che sono stati applicati.

L’evento è un’occasione per costruire un dialogo concreto tra amministratori, mondo della ricerca e professionisti del settore per l’applicazione del principio dell’efficienza energetica al primo posto alla governance locale. Interverranno all’evento il Vicesindaco Laura Lieto, Alessandro Federici, Veronica Tomassetti Maria Salvato, Patrizia Pistochini e Fabio Cignini dell’ENEA, Marco Perretto dell’Institute for European Energy and Climate Policy (IEECP), Mattia Leone dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.

È prevista nella seconda parte della mattinata dei lavori una tavola rotonda di confronto tra esperti del settore, rappresentanti delle istituzioni e amministratori locali che approfondirà gli ostacoli all’applicazione del principio dell’efficienza energetica al primo posto e per le possibili strategie per superarli. Parteciperanno Francesca De Falco, dirigente della UOD Energia, efficientamento e risparmio energetico, Green Economy e Bioeconomia della Regione Campania, Filippo De Rossi dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, coordinatore del Tavolo di esperti di supporto al Comune di Napoli per il processo di transizione ecologica, Giada Maio dell’ANCI, Gennaro Annunziata dell’Ordine degli Ingegneri di Napoli, Francesca Bazzocchi del RSE, Michele Macaluso direttore dell’ANEA e l’Energy Manager Gianni Russo.