Descrizione
Autore di testi di canzoni divenute celebri in tutto il mondo, in settant’anni di attività Palomba ha scritto circa duecento brani e ha raccontato la città usando la lingua napoletana, andando oltre il folklore e gli stereotipi.
Particolarmente fecondo il sodalizio artistico con Sergio Bruni, da cui sono nati brani che si iscrivono di diritto tra i classici della canzone napoletana come “Carmela” e “Amaro è ’o bene”, portati al successo da Bruni e interpretati, tra gli altri, anche da Mina.
La cerimonia di conferimento della Medaglia della Città di Napoli, cui ha preso parte anche l’ex sindaco Antonio Bassolino, è stata preceduta da una lectio del giornalista Federico Vacalebre.
“Abbiamo voluto conferire questo riconoscimento ad uno dei grandi poeti della canzone napoletana, che è un patrimonio straordinario non solo della città. Dare il giusto apprezzamento a chi ha contribuito ad una straordinaria stagione della canzone napoletana è un atto dovuto da parte della città”, ha detto il sindaco Manfredi.
“Sono molto grato per questo riconoscimento, che è il riconoscimento della città. Mi è stato dato soprattutto per le canzoni, ma si sta facendo largo anche l’altro lato di Palomba: quello che in questo momento della vita mi interessa di più è la poesia. È un passo verso la mia vocazione adolescenziale e ora questa mia attività artistica sta prevalendo”, ha affermato il maestro Palomba.




